Domande a pag. 14

1) Che cosa accomuna la ricerca dei primi filosofi?

La ricerca del principio da cui derivano tutte le cose (l’acqua come principio primo) accomuna la ricerca dei primi filosofi.

2) riporta gli argomenti sull’umido con cui Talete sostiene che l’acqua è il principio delle cose.

Il nutrimento di tutte le cose è l’umido, che il caldo stesso deriva da questa e di questa vive (e ciò da cui le cose derivano e il loro principio): i semi di tutte le cose hanno natura umida e l’acqua è il principio naturale delle cose umide

3) basandoti sull’etimologia di “sostanza”, spiega quali sono le caratteristiche che lo distinguono rispetto alle altre cose del mondo.

La sostanza è l'essenza necessaria di una cosa, cioè ciò che fa sì che una cosa sia quello che è e non sia qualche altra cosa. Secondo Aristotele la sostanza è formata da una materia e da una forma che operando insieme costituiscono il sinolo.

4) Aristotele mette in luce come dall’osservazione della natura, attraverso la riflessione, i primi filosofi arrivino a inferire un principio originario di tutte le cose. Spiega in che cosa consiste la novità di tale dottrina rispetto alle spiegazioni mitico religiose dell’origine dell’universo.

Secondo Aristotele, Talete è l’iniziatore di una forma di pensiero attenta alla spiegazione dei fenomeni fisici e interessata alla ricerca del principio da cui derivano tutte le cose. La tesi di Talete deriva dall’osservazione empirica: tutti possono constatare, infatti, che ovunque ci sia vita c’è anche acqua umido.in questo procedimento logico si può cogliere un tratto genuino del pensiero filosofico che, partendo dall’esperienza, tende a costruire regole generali valide per tutti i fenomeni che presentino analogie con le cose osservate.